La Commissione accoglie con favore le nuove norme che migliorano la riscossione dell’IVA sulle vendite online

La Commissione ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto dagli Stati membri dell’UE sulle misure dettagliate necessarie a semplificare le norme sull’IVA per le vendite online e che garantiscono allo stesso tempo che i mercati online svolgano il proprio ruolo nella lotta contro le frodi fiscali.

Le nuove norme concordate oggi garantiranno un’introduzione fluida delle nuove misure in materia di IVA per il commercio elettronico concordate nel dicembre 2017  e destinate a entrare in vigore nel gennaio 2021. Esse dovrebbero altresì aiutare gli Stati membri a recuperare i 5 miliardi di € di introiti fiscali persi nel settore ogni anno, una cifra destinata a raggiungere i 7 miliardi di € entro il 2020. I ministri degli Affari economici e finanziari dell’UE hanno preso la decisione durante la riunione di questa mattina a Bruxelles.

Pierre Moscovici, Commissario per gli Affari economici e finanziari, la fiscalità e l’unione doganale, ha dichiarato: “Stiamo gradualmente colmando i divari che comportano la perdita di entrate fiscali, fatto che priva gli Stati membri di fondi che potrebbero essere impiegati per i servizi e gli investimenti pubblici. Nello stesso tempo stiamo adeguando le norme in materia di IVA alle esigenze del 21° secolo e della sua economia digitale e globalizzata. Le imprese potranno contare su una transizione senza soluzione di continuità verso il più ampio sistema dell’IVA per il commercio elettronico nel 2021.”

Info: https://ec.europa.eu/taxation_customs/sites/taxation/files/com_2016_148_it.pdf

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