L’UE stanzia 38 milioni di EUR per proteggere le infrastrutture critiche dalle minacce informatiche

La Commissione ha annunciato che impegnerà oltre 38 milioni di EUR tramite Orizzonte 2020, il programma di ricerca e innovazione dell’UE, per sostenere diversi progetti innovativi volti a proteggere le infrastrutture critiche contro le minacce informatiche e fisiche e a rendere le città più intelligenti e più sicure.

Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo offerto il nostro sostegno ad azioni di ricerca e innovazione nel campo della cibersicurezza che contribuiscono a proteggere meglio le infrastrutture critiche e le persone che vivono nelle città europee intelligenti. Sono lieta che tramite Orizzonte 2020 siamo in grado di offrire un ulteriore finanziamento ingente per la sicurezza, la riservatezza e le soluzioni di contrasto alle minacce.”

Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ha aggiunto: “La sicurezza delle reti e dei sistemi informativi e il rafforzamento della ciberresilienza sono fondamentali per plasmare il futuro digitale dell’Europa. Alla luce dell’ampia gamma di minacce alla cibersicurezza che siamo chiamati a fronteggiare, l’UE sta adottando misure concrete per proteggere le infrastrutture critiche, le città e i cittadini. Maggiori investimenti a livello nazionale e dell’UE in tecnologie e soluzioni innovative in materia di cibersicurezza sono di fondamentale importanza per rafforzare la resilienza dell’UE agli attacchi informatici.

Tre progetti (SAFETY4RAILS7SHIELD e ENSURESEC) lavoreranno per migliorare la prevenzione, l’individuazione, la risposta e l’attenuazione delle minacce informatiche e fisiche alle reti ferroviarie e della metropolitana, alle infrastrutture terrestri e spaziali e ai satelliti, nonché al commercio elettronico e ai servizi di consegna. Altri due progetti (IMPETUS e S4ALLCITIES) mirano a rafforzare la resilienza delle infrastrutture e dei servizi cittadini e a proteggere le persone in caso di incidenti di sicurezza negli spazi pubblici. I progetti dovrebbero iniziare tra giugno e ottobre e avranno una durata di due anni.

Il sostegno rientra nell’impegno dell’UE a costruire una solida cultura della cibersicurezza e migliori capacità di resistere e rispondere efficacemente a potenziali minacce e attacchi informatici. 

Info: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/mex_20_1063

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