Sisma: l’UE esprime piena solidarietà all’Italia

In seguito al sisma che ha tragicamente colpito l’Italia centrale, il Presidente Juncker ha pubblicato una dichiarazione in cui ha ribadito la piena solidarietà dell’UE e ha offerto il pieno sostegno della Commissione in questo momento difficile.

 Bandiere Ue Italia

Il Presidente Juncker ha dichiarato: “È con grande tristezza che ho appreso stamane che molte persone hanno perso la vita in seguito alle ultime scosse di terremoto in Italia e che la situazione è resa ancor più difficile da condizioni meteo avverse nelle aree colpite. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alle famiglie e agli amici di chi ha perduto persone care. Voglio inoltre lodare i primi soccorritori che stanno lavorando senza sosta sul luogo della tragedia. A nome di tutta la Commissione europea ribadisco la nostra solidarietà al popolo italiano e alle autorità del paese. Faremo tutto il possibile per offrire il nostro aiuto in questo momento difficile. L’UE non lascerà sola l’Italia a fronteggiare questa tragedia ed è pronta a mobilitare tutti gli strumenti a sua disposizione. Ho chiesto al Commissario responsabile per gli Aiuti umanitari e la gestione delle crisi, Christos Stylianides, di tenersi in contatto permanente con le autorità italiane per attivare prontamente l’eventuale supporto richiesto. Un terremoto in Italia è un terremoto nel cuore dell’Europa. In questo momento siamo tutti vicini all’Italia.”

Già a seguito dei terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, su richiesta delle autorità italiane, la Commissione europea si era immediatamente attivata per fornire mappe satellitari per la valutazione dei danni a sostegno delle operazioni di soccorso. Ciò è stato possibile tramite i servizi di gestione delle emergenze di Copernicus.

Alla fine di novembre 2016, la Commissione ha annunciato una prima erogazione di aiuti per un valore di 30 milioni di euro a titolo del Fondo di solidarietà dell’UE. Ha inoltre proposto di finanziare interamente le operazioni di ricostruzione nell’ambito dei programmi dei Fondi strutturali, grazie a una modifica del regolamento sulla politica di coesione volta ad introdurre un tasso di cofinanziamento dell’UE del 100% per le operazioni di ricostruzione connesse a calamità naturali.

Gli strumenti principali dell’UE per aiutare gli Stati membri colpiti da calamità naturali sono il meccanismo di protezione civile per la risposta immediata e il Fondo di solidarietà dell’UE per un indennizzo parziale dei danni.

Info: http://europa.eu/rapid/press-release_STATEMENT-17-106_it.htm

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