Un’economia dei servizi efficace per i cittadini europei

La Commissione ha presentato la scorsa settimana un ambizioso pacchetto di misure che renderà più facile alle imprese e ai professionisti offrire servizi a una potenziale clientela di 500 milioni di consumatori nell’UE. Un nuovo impulso al settore dei servizi porterà vantaggi per i consumatori, le persone in cerca di lavoro e le imprese e promuoverà la crescita economica in Europa.

Le proposte, che rientrano nel quadro della tabella di marcia stabilita nella strategia per il mercato unico, tengono fede all’impegno politico del Presidente Juncker di valorizzare appieno le potenzialità del mercato unico e di renderlo un trampolino di lancio per le imprese europee affinché esse possano prosperare nel quadro dell’economia globale. Tale obiettivo è stato confermato dal Consiglio europeo nelle sue conclusioni del dicembre 2015, del giugno 2016 e del dicembre 2016. Le misure proposte sono dirette a facilitare ai prestatori di servizi l’adempimento delle formalità amministrative e ad aiutare gli Stati membri a individuare le prescrizioni eccessivamente onerose od obsolete per i professionisti che operano a livello nazionale o transfrontaliero. La Commissione, anziché procedere alla modifica delle vigenti norme dell’UE nel settore dei servizi, si adopera per assicurare la migliore applicazione di tali norme, essendo assodato che il pieno sfruttamento delle loro potenzialità darebbe un forte impulso all’economia dell’UE.

Le quattro iniziative concrete adottate dalla Commissione sono le seguenti: Una nuova e-card europea dei servizi ; Valutazione della proporzionalità delle norme nazionali sui servizi professionali ; Orientamenti per le riforme nazionali in materia di regolamentazione delle professioni; Migliore notifica dei progetti di norme nazionali sui servizi.

Info: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-23_it.htm

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