Bilancio dell’UE: un bilancio moderno al servizio di un’Unione che protegge, dà forza e difende

La Commissione propone oggi un bilancio a lungo termine pragmatico e moderno per il periodo 2021-2027.

Si tratta di una risposta onesta alle realtà di oggi, in cui l’Europa è chiamata a svolgere un ruolo più importante nel garantire la sicurezza e la stabilità in un mondo instabile, proprio quando la Brexit lascerà un vuoto significativo nel nostro bilancio. La proposta odierna risponde a questa duplice sfida mediante tagli alla spesa e nuove risorse, strumenti utilizzati entrambi in pari misura. I finanziamenti per le nuove e principali priorità dell’Unione verranno mantenuti o rafforzati e ciò implica inevitabilmente alcuni tagli in altri settori. È tempo di agire responsabilmente, considerata la posta in gioco così elevata. Per questo l’odierna proposta di bilancio è mirata e realistica.

La proposta della Commissione allinea il bilancio dell’Unione alle nostre priorità politiche delineate nel programma positivo presentato dal Presidente Jean-Claude Juncker nel suo discorso sullo stato dell’Unione il 14 settembre 2016, approvato poi dai leader dell’UE-27 a Bratislava il 16 settembre 2016 e confermato nella dichiarazione di Roma del 25 marzo 2017. Concentrandosi nei settori in cui l’Unione può raggiungere il meglio in termini di risultati, questo è il bilancio di un’Europa che protegge, dà forza e difende.

Il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato: “Oggi è un momento importante per la nostra Unione. Il nuovo bilancio rappresenta l’occasione per plasmare una nuova, ambiziosa Unione a 27, con al centro il vincolo della solidarietà. Con la proposta di oggi abbiamo presentato un piano pragmatico su come fare di più con meno. Il vento economico favorevole nelle nostre vele ci dà un margine di manovra ma non ci mette al riparo dalla necessità di operare risparmi in alcuni settori. Garantiremo una sana gestione finanziaria mediante il finora inedito meccanismo per lo Stato di diritto. Ecco che cosa significa agire responsabilmente con il denaro dei contribuenti. Ora la palla è nel campo del Parlamento europeo e del Consiglio. Sono assolutamente convinto che il nostro obiettivo debba essere il conseguimento di un accordo prima delle elezioni del Parlamento europeo il prossimo anno.”

Il Commissario per il Bilancio e le risorse umane Günther H. Oettinger ha dichiarato: “Quello che costituisce davvero il nucleo di questa proposta di bilancio è il valore aggiunto europeo. Investiamo ancora di più in settori nei quali i singoli Stati membri non possono agire da soli o nei quali è più efficiente operare insieme, come nei campi della ricerca, della migrazione, del controllo delle frontiere o della difesa. Contemporaneamente continuiamo a finanziare politiche tradizionali, ma ammodernate, come la politica agricola comune e la politica di coesione, visto che gli standard elevati dei nostri prodotti agricoli e il recupero economico delle nostre regioni vanno a vantaggio di noi tutti.”

Per approfondimenti: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-18-3570_it.htm

http://ec.europa.eu/avservices/ebs/live.cfm?page=1&lang=it

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