Il Commissario Navracsics a Firenze per la riunione ministeriale del G7 sulla cultura

Oggi  il Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics, sarà a Firenze per la primissima riunione dei Ministri della Cultura del G7. L’incontro fa parte dei preparativi della riunione dei leader del G7, che si terrà a Taormina il 26 e 27 maggio. A Firenze i Ministri della Cultura dell’UE discuteranno di cultura quale strumento di dialogo tra i popoli.

 Mezzobusto Navracsics

Il Commissario Navracsics interverrà nella sessione ministeriale, un evento collaterale organizzato dal Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, e parteciperà alla cerimonia di firma della “Dichiarazione comune di Firenze”. Parteciperanno alle due giornate di riunione anche le principali organizzazioni internazionali che operano nel settore della cultura.

In vista dell’evento, il Commissario Navracsics ha dichiarato: “Esprimo pieno sostengo a questa importante iniziativa volta a dare priorità alla cultura nell’agenda del G7. L’ulteriore rafforzamento delle nostre relazioni culturali può contribuire enormemente a migliorare le relazioni internazionali. L’attuazione dell’impegno dell’UE a proteggere il patrimonio culturale e a favorire il dialogo tra culture è una delle mie priorità.”

Questa attenzione alla cultura quale strumento di dialogo tra i popoli è coerente con gli sforzi della Commissione e del servizio europeo per l’azione esterna finalizzati ad attuare la strategia dell’UE per le relazioni culturali internazionali presentata lo scorso giugno. Una delle azioni principali di questa strategia, una piattaforma dell’UE per la diplomazia culturale, è stata realizzata con il sostegno finanziario dell’UE. La piattaforma contribuisce a incrementare la cooperazione europea (tra Stati membri dell’UE e delegazioni dell’UE) e gli scambi interculturali e a promuovere la diversità culturale dell’UE. La Commissione sta anche elaborando normative per impedire l’entrata nell’UE di beni culturali commerciati illegalmente.

Per sottolineare e promuovere ulteriormente il ruolo della cultura a favore del dialogo e dello sviluppo economico e sociale, la Commissione ha proposto di dichiarare il 2018 anno europeo del patrimonio culturale.

In occasione di questo evento la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, con il supporto tecnico-scientifico di I-Com e il patrocinio della città metropolitana di Firenze e dal Comune di Firenze, organizza un evento dal titolo “EUROPEAN UNION OF CULTURE. Paving the way for new cultural diplomacy approaches and improved economic growth of creative and cultural sectors” che avrà luogo  a Firenze presso Palazzo Medici Riccardi, giovedì 30 marzo dalle ore 10:30 alle ore 12:30.

La discussione prenderà le mosse dalla Strategia per le relazioni culturali internazionali recentemente varata dalla Commissione Europea e dall’impulso che si intende imprimere ai settori imprenditoriali legati alle attività creative e culturali.

L’evento vuole inquadrare il tema della valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale come elemento fondante dell’Unione europea, fattore di coesione sociale ed identitaria, nonché veicolo di sviluppo sostenibile e dialogo interculturale per la politica europea di vicinato.

I lavori saranno aperti dal sindaco di Firenze Dario Nardella e da una relazione introduttiva Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Beatrice Covassi.

Seguirà una tavola rotonda che intende mettere a confronto i punti di vista delle istituzioni culturali pubbliche e private, delle imprese culturali, del mondo della finanza, e delle istituzioni su quali innovazioni sono necessarie nelle relazioni tra pubblico e privato per rimettere la cultura e la creatività al centro della crescita e del dialogo interculturale.

Le conclusioni dei lavori sono affidate al Ministro Dario Franceschini e al Commissario Tibor Navracsics.

Info: https://ec.europa.eu/italy/news/20170329_Navracscics_g7_firenze_it

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